La famiglia al centro

Ce n’è proprio per tutti: basta lasciarsi coinvolgere

La centralità della famiglia nell’azione educativa dei ragazzi e dei giovani è sempre stato un punto fondamentale per chi opera negli oratori, anche attraverso la dimensione dello sport.

La nostra organizzazione sportiva ne è ben consapevole, chiamando in gioco la responsabilità dei genitori degli atleti a diversi livelli:
–          i genitori partecipano alla scelta del proprio figlio di praticare lo sport in oratorio;
–          i genitori si impegnano attraverso un “PATTO EDUCATIVO” a collaborare fattivamente con gli educatori a cui vengono affidati i figli;
–          genitori, per la maggior parte, sono gli animatori (allenatori, dirigenti, arbitri, responsabili), che animano l’attività sportiva a livello locale (nelle ASDO) e decanale (nella FeSTA).

Proprio perché, nelle diverse forme di coinvolgimento sopra richiamate, il modo con cui un genitore svolge il proprio compito di papà o di mamma in ambito sportivo condiziona fortemente gli effetti – educativi o diseducativi – sui ragazzi, fin dai primi anni della sua nascita la Pastorale dello sport del nostro decanato si è fatta promotrice di iniziative per i genitori impegnati, ma anche per quelli che vivono di riflesso la passione dei figli.

Come non ricordare nel passato più recente l’esperienza “Mettersi in gioco con i propri figli” (2007/08), che ha visto il coinvolgimento dei genitori attraverso incontri con esperti, questionari, focus group? O il “Torneo dei genitori” (2007/08), organizzato in occasione del XXV anniversario dei Tornei dell’Amicizia? Oppure il percorso “Famiglia al centro!” (2008/09), focalizzato sul rapporto tra genitori e allenatori e sfociato con la proposta di buone prassi da condividere nei nostri oratori?

Quest’anno, la Chiesa – universale, diocesana, locale – vivrà l’evento del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, ponendo al centro il tema del rapporto tra famiglia, lavoro e festa. Come potevamo, noi che con una fortunata intuizione ci siamo fregiati del nome “FeSTA”, non lasciarci coinvolgere da questo evento ecclesiale?

Da qui la scelta convinta di vivere intensamente il prossimo anno all’insegna della centralità della famiglia, che vive la festa dello sport!

Diverse saranno quindi le iniziative che, inserite nel più ampio programma del decanato di Carate, coinvolgeranno i papà e le mamme dei nostri atleti.

 
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