Il Decanato si mobilita per AICH
Venerdì 1 aprile alle ore 21 lo spettacolo teatrale di beneficienza all'Agorà di Carate
Sin dai primi anni dalla nascita dei Tornei dell’Amicizia, gli sportivi del Decanato di Carate hanno avuto una particolare attenzione per i più bisognosi, educando i giovani atleti a prendersi cura di chi si trova in difficoltà e non può vivere la gioia che offre lo sport. Con questo spirito si sono sostenuti numerosi progetti, tra cui vale la pena ricordare la costruzione di un campo sportivo coperto in Mozambico, la fornitura di nuove attrezzature sportive per gli alluvionati del Piemonte o dell’Umbria, fino al gemellaggio con i terremotati dell’Abruzzo.
Ecco ora una nuova proposta, che nasce dall’esperienza a cui è stata messa a dura prova la famiglia di un educatore dei nostri oratori, colpita da una malattia neuro degenerativa nota come Malattia di Huntington, al momento incurabile.
La famiglia è quella di Luciano, storico allenatore di Tregasio, la cui difficile storia è stata raccontata recentemente in un video realizzato in occasione della maratona Telethon.
Destinataria del gesto di solidarietà proposto a tutti gli sportivi del nostro Decanato é l’AICH, associazione nazionale che si occupa di stare accanto ai malati e ai loro familiari, offrendo sostegno e supporto quotidiano a quanti sono coinvolti nella Malattia di Huntington.
Per contribuire concretamente al sostegno della causa portata avanti dall’AICH si può acquistare e vendere i biglietti per lo spettacolo di beneficenza “Taglia ’60”, realizzato in collaborazione con la FeSTA, venerdì 1 aprile 2016 presso l’Agorá di Carate.
I biglietti (15 € intero, 12 € ragazzi con età inferiore a 14 anni) sono a disposizione presso le ASDO affiliate alla FeSTA e presso la biglietteria del teatro dell’Agorà di Carate.