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LA
VERIFICA DEL CONI DEGLI ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA
NON RICHIEDERÀ COMUNICAZIONI DA PARTE DELLE ASSOCIAZIONI
SPORTIVE DILETTANTISTICHE
Con una Circolare
del 22 luglio 2005 la sede nazionale del CONI, dopo
numerosi rinvii, ha definito le modalità di verifica
della consistenza numerica degli Enti di Promozione
Sportiva (come le PGS), imposta dalla legge ogni quattro
anni.
In un primo momento era stato comunicato da una lettera
giunta lo scorso gennaio anche alle nostre ASDO che
ogni presidente di queste si sarebbe dovuto recare presso
la sede provinciale del CONI per depositare i documenti
associativi, compreso l’elenco dei Soci.
Successivamente, tale adempimento veniva sospeso in
attesa di individuare modalità di presentazione
dei documenti più “accessibili”,
quali, per esempio, l’uso di internet.
Ora, con le disposizioni emanate lo scorso luglio, il
Comitato Olimpico nazionale ha chiarito in forma definitiva
che:
*la verifica della consistenza numerica degli EPS coinvolge
solo gli organismi nazionali degli stessi enti, i quali
sono tenuti a comunicare al CONI l’elenco delle
Associazioni sportive dilettantistiche affiliate;
*le Associazioni sportive dilettantistiche potranno
essere coinvolte solo durante le verifiche che i funzionari
del Comitato olimpico nazionale potranno compiere a
campione, sulla base delle dichiarazioni fatte dai diversi
EPS (per noi le PGS).
A questo proposito raccomandiamo
a tutte le nostre ASDO una tenuta accurata dei documenti
e dei libri associativi: libro dei Soci, verbale
dell’Assemblea dei Soci (che si deve
riunire almeno una volta all’anno per l’approvazione
della relazione consuntiva del presidente e del rendiconto
economico), verbale del Consiglio Direttivo.
A questi, le associazioni che opereranno come in regime
commerciale, dovranno aggiungere i libri fiscali.
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